6 film da scoprire su Shadowz !


Mope (Lucas Heyne, 2021)

Nel gergo dell’industria pornografica, un “mope » è una nullità, un tirapiedi, un comparsa solo bravo a fare i lavori che gli altri attori o membri della troupe si rifiutano di fare. Ed è quello che sono Steve Driver e Tom Dong, due giovani che si sono incontrati nella prima scena del film, quella di una sessione di bukkake, condividendo con entusiasmo il sogno comune di diventare delle pornstar. Ottenendo un lavoro in uno scalcinato studio di produzione specializzato nei generi più “devianti”, i due giovani raddoppiano i loro sforzi e accettano tutto per realizzare i loro sogno. Ma quando il film si sposta dalla commedia al dramma, inizia la discesa all’inferno di Steve e Tom, in particolare per Steve che perde gradualmente la sua presa sulla realtà : bullismo, frustrazioni, razzismo, misoginia punteggiano la vita dei nostri due protagonisti che vedono i loro sogni trasformarsi progressivamente in incubi, rompendo poco a poco l’unica cosa vera a sincera della loro miserabile esistenza, la loro amicizia.

Immersi in un mondo spietato dove conta solo il profitto, i lavoratori di questo tipo d’industria sono considerati poco più che dei fazzoletti pieni di sperma che vengono butatti via. In realtà, è tutta una visione di un mondo, un sistema, quello dominante, che la telecamera del regista Lucas Heyne prova di rivelarci, un mondo spietato travolgendo le persone senza alcuna considerazione e solo in grado di finire in un’esplosione finale di sangue e di carne.


Sator (Jordan Graham, 2021)

Disturbato dalla strana morte di un membro della famiglia, Adam scopre gradualmente la storia dei suoi antenati, perseguitati da secoli da una misteriosa entità chiamata Sator.

Un atmosfera grigiastra sempre più opprimente che si puo trovare in Midsommar (Ari Aster, 2019), Hérédité (Aris Aster, 2018), e Antrum (David Amito e Michael Liaicini, 2018). Dei personaggi isolati in fondo dalle montagne. Un confine sfumato tra il reale e l’irreale. Delle problematiche costante.

Tra sette, atmosfera tenebrosa dei film di fantasmi e maledizioni ancestrali, Sator, è da non perdere !


Caveat (Damian Mc Carthy, 2020)

Caveat è un film horror irlandese, su un senzatetto con amnesia alla ricerca di soldi. Accetta un lavoro per curarsi di una giovane donna psicologicamente disturbata che vive da sola dopo la perdita dei suoi genitori, in una vecchia casa situata su un’isola solitaria. Infatto l’uomo gli propponne questo strano compito, non è altro che suo zio.

Caveat è un film strano, destabilizzante, e misterioso che gioca più con la sua atmosfera opprimente piuttosto che usare alcuni jump scares e dei personaggi nascosti nell’oscurità… Delle tenebre che si vedono però nella cantina della casa che allora sembra labirintica per questo vagabondo che non sa ancora che cosa lo aspetta realmente.

Legato da un’imbracatura per la sua securità secondo il suo datore di lavoro, si trova di fronte alla follia di una donna ma anche di fronte a degli eventi quasi soprannaturali. Recupererà gradualmente i suoi ricordi sepolti nel labirinto della sua memoria, rendendosi conto che sia necessario ricostruire gli eventi per tagliare la catena che lo lega a questa casa.

Originale, opprimente e maccabra, questa opera con la sua temporalità spostata ci immerge nei meandri di un orrore più umane che soprannaturale. Un tocco dello stile irlandese che ci aveva già dato lo splendido The cured (David Freyne, 2018), è tornato in forze con Caveat !


Night Shot (Hugo König, 2018)

Night Shot ci trasporta in un falso documentario giratto in un sanatorio abbandonato. Una vlogger e il suo cameraman (interpretato dal regista) offrono urbex dal vivo per permettere ai loro followers un’immersione in questo ex ospedale per le persone che soffrivano di tubercolosi, annidato alla frontiera franco-tedesca. Sulla stessa linea che Blair Witch Project (1999) di Eduardo Sánchez, questo film aggiunge una pietra all’edificio dei found footage orrifici.

Gli eventi strani si producono presto : porte che sbattono da sole, strani rumori, vecchi oggetti che si mettono sul cammino del duo… Poi scopriamo le storia di questo luogo spaventoso. Ex sanatorio, è stato usato come ospedale sperimentale dai nazisti. Uno di loro, un medico alto funzionario, era appassionato di feti… per fino strappandole dal ventricolo delle loro madri.

Il film è stato giratto tredici volte prima di ottenere un unico piano sequenza perfetto. Tra visione notturna, close-up spaventosi e movimenti di un tecnico che sembra perdere il controllo della camera Night Shot è un vero e proprio successo dal punto di vista tecnico per un film con un budget molto basso !


Await Further Instructions (Johnny Kevorkian, 2018)

I membri della stessa famiglia venuti per festeggiare il Natale insieme, si ritrovano sequestrati nella propria casa da una strana sostanza nera che blocca tutte le possibili uscite, mentre i televisori affiggono succintamente lo stesso messaggio “seguire attentamente le istruzioni”.

Await Further Instructions  è un film a porte chiuse con un’atmosfera soffocanta e surreale. Man mano che le diverse istruzioni sono dati, ai membri di questa famiglia, essi comportanno sempre più stranamente e violentemente, l’orrore diventa piu forte ma in fine rivela solo l’orrore che era sempre presente in questa famiglia guidata da un padre autoritario, sessista, bigotto e razzista che usa metodi militaristi. Ci può vedere un simbolismo religioso tristemente evidenziato dal patriarca della famiglia durante la seconda parte del opere. Come nei film che il regista @johhnykevorkian citta come riferimento, in particolari Cube o The Thing, il nemico è l’interno stesso i personaggi, prigionieri delle loro paure, delle loro paranoie e delle loro bugie. Nonostante un’evidente mancanza di mezzi e un ritmo lento, la storia è abbastanza interessante per affascinare gli spettatori fino alla fine.


Scare Me (Josh Ruben, 2019)

Scare me è un film americano di stile horror-commedia che ci presenta un a porte chiuse particolarmente ben realizzato tra una scritore e una scrittrice di storie dell’orrore, lei di successo, e lui perso nelle frustrazioni e fallimenti. Un duo interessante con delle qualità e i suoi difetti accentuati che rendono i personaggi molto umani, per il meglio e per il peggio…

la frustrazione di non aver raggiunto i suoi obiettivi. Il suo scopo : scrivere il suo primo romanzo dell’orrore e diventare un vero e proprio scrittore. E allora che l’uomo incontra Fanny, una famosa scrittrice che è molto convinta del suo talento. Fred è pieno di disperazione perché la sua vita sta crollando (per colpa sua, aggiungo io) mentre Fanny sembra essere un’artista al suo apice, e questo contrasto è molto presente fin dall’inizio di Scare Me. A causa di un’interruzione di elettricità, il duo si ritrova nel cottage di Fred e comincia una gara di sketch orrifici per spaventarsi accanto al fuoco…

Tutti questi film sono attualmente sulla piattaforma Shadowz


Tradotto dal francese da Mathilde Gangloff


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